Ragù: un'ode alla lentezza

DSC_9149.JPG

Il Natale in Val d'Orcia decisamente non è bianco… No, ha piuttosto i colori caldi della terra bagnata e delle foglie dorate dei boschi di roverella. Dicembre è uno dei mesi più piovosi qui da noi, e quest’anno non fa eccezione. Nonostante l’aria griglia l’atmosfera delle feste ha trovato il modo di intrufolarsi anche in casa nostra e questa settimana mi sono occupata dell’albero di natale e con Matthias abbiamo preparato 5 tipi diversi di biscottini, ricette tradizionali tedesche della sua famiglia!
Abbiamo anche impacchettato qualche regalo che manderemo per posta lunedì (come sempre siamo in ritardo) e mentre ascoltavamo musica e scrivevamo bigliettini c’era una pentola di ragù che sobboliva sul fuoco...

L’ingrediente segreto per un risultato eccellente è la pazienza: il ragù richiede tempo. Non ci sono molti ingredienti in questa ricetta, ma ci vuole lentezza perché questi si fondano in un sugo denso, consistente, commovente… 

È il sugo perfetto per condire la pasta, secca o fresca, ma ieri sera l’ho accompagnato ad una polenta integrale dei monti liguri ed era eccezionale!!


Ragù

DSC_9237.JPG

Ingredienti (per 6-8 persone, ma vi consiglio di raddoppiare o quadruplicare la dose per conservare il ragù per i prossimi mesi):

Macinato di manzo gr, 500
2 salsicce toscane
1 cipolla, 2 carote e 2 gambi di sedano
un bicchiere di vino rosso
1 foglia d’alloro
Brodo
Passata di pomodoro 400gr
olio extravergine di oliva
sale e pepe

Rosolate in una pentola capiente e con abbondante olio caldo la carne macinata e la salsiccia privata della pelle. Resistete alla tentazione di mescolare continuamente in questa fase, ma lasciate che la carne si abbrustolisca bene, magari attaccandosi leggermente alla pentola. Una volta consumato l’eventuale liquido prodotto dalla carne, aggiungete le verdure tritate fini e quando saranno appassite sfumate con il vino rosso. Lasciate evaporare il vino, quindi salate e pepate (se necessario, perché la salsiccia toscana è già pepata), l’alloro e aggiungete la passata di pomodoro e una tazza di brodo caldo (o acqua calda).

Abbassate il fuoco, anzi, se possibile continuare la cottura su un piastra, aggiungendo brodo e mescolando quando occorre. La cottura è molto lunga e richiederà circa 3 ore.

Una volta pronto potete dividerlo in buste da congelare o imbarattolarlo in vasetti sterili, che una volta bolliti per 30 minuti si conservano fino ad un anno (informatevi bene perchè questo procedimento non è privo di rischi!).

Vi aspetto la settimana prossima con un altro classico del Rigo, la nostra casa!


scopri le nostre ricette…

RicetteLuisa Cipolla