Le quaglie al ginepro della nonna Anna

È passata un’altra settimana qui sulla collina, nel silenzio avvolgente della Val d’Orcia ed io sono pronta con una nuova ricetta da condividere con voi!

Ho scelto uno dei miei piatti preferiti, anche se non l’ho preparato per tanto tempo!: le quaglie ripiene al ginepro della nonna Anna. Dovete sapere che non ho avuto la fortuna di conoscere mia nonna, ma poiché mio babbo ieri ha compiuto gli anni e preparandola era solito raccontarmi che la ricetta era proprio di sua mamma Anna, ho scelto questa ricetta oggi per festeggiare insieme a voi!

Si tratta di una ricetta molto semplice da preparare e per quanto oggi le quaglie possano sembrare un ingrediente ricercato, vi assicuro che il risultato non può che piacere a tutti!

Le quaglie hanno una carne bianca, delicata e succosa, e sono facili da mangiare, oltre che da preparare. Le troverete già pulite e private delle interiora, ma per essere sicuri specificatelo quando le ordinate al vostro macellaio di fiducia!

Purtroppo nei supermercati la varietà di carni in commercio è decisamente limitata. Sembra che pollo, maiale e manzo siano le uniche alternative per un piatto di carne, ma credo sia più sano e più sostenibile variare la scelta di animali che vengono consumati e anche allevati!

Mangio e cucino molto volentieri piatti di carne, eppure cerco di limitarne il consumo a 1 o 2 volte la settimana, perchè credo che l’allevamento intensivo sia uno dei mali dei giorni nostri.

Credo invece fermamente che gli animali siano essenziali nel circolo virtuoso delle buone pratiche agricole e stimo e sostengo le piccole fattorie che con grande impegno e fatica continuano ad allevare in modo sostenibile!

Spero con questa ricetta di stimolare la vostra curiosità a cambiare per una volta il tipo di carne che preparate!

Quaglie ripiene al ginepro

Ingredienti (per 6 persone)

6 quaglie

400 gr di macinato di manzo
50 gr di pane secco e ½ bicchiere di latte
1 uovo
8-10 Bacche di ginepro (noi le abbiamo raccolte nel bosco di Ginestreto)
Parmigiano grattugiato qb
6 fette di pancetta stagionata
Olio extravergine d’oliva
Sale e pepe

Assicuratevi che le quaglie siano pulite (private delle interiora, zampe e testa), e rimuovete con un coltellino o una pinzetta le eventuali piume rimaste.
Mettete il pane secco a bagno nel latte, una volta assorbito strizzate via il liquido in eccesso e mettetelo in una ciotola insieme al macinato di manzo, all’uovo, alle bacche di ginepro (alcune intere, alcune schiacciate con le dita) e a una generosa grattugiata di parmigiano. Aggiustate di sale e pepe.

Farcite le vostre quaglie, facendo attenzione a non lacerare la pelle mentre spingete il ripieno fino in fondo.

Arrotolate le quaglie con una o due fette di pancetta ciascuna, adagiatele su una teglia di alluminio, terminate con un giro d’olio e cuocete in forno a 170°C per 25 minuti.

Una volta cotte le potete tagliare a metà per servirle. Le potete accompagnare a bietole sbollentate, purè di patate o, come fa mia mamma, alle mele cotte!

Un caro saluto dalla Val d’Orcia e alla prossima settimana!